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Prato, parte il progetto “Va’ dove ti porta il bus”. Studenti scoprono le loro città col bus e imparano a usare il mezzo pubblico

PRATO, 17 aprile 2023 – Il viaggio di “va dove ti porta il bus” è partito. Il progetto didattico promosso da Autolinee toscane è ora in fase di attuazione, dopo che nei mesi di dicembre e gennaio è stata realizzata una campagna informativa rivolta alle scuole, grazie alla preziosa collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale, che ha consentito di raccogliere le adesioni di 55 classi tra primarie e secondarie di primo grado di Massa, Carrara, Livorno, Lucca, Pisa, Grosseto, Pistoia, Prato, Arezzo, Firenze, Siena.

Il progetto è finalizzato non solo ad incentivare l'uso dei mezzi pubblici da parte dei più giovani, ma anche a fornire gli strumenti per imparare a muoversi in autonomia, favorire l’immagine del viaggio in bus come un’occasione per acquisire maggiore consapevolezza del valore storico-artistico e turistico della propria città.

Sono complessivamente tre gli incontri che ogni classe seguirà con il supporto di operatori didattici qualificati. In aula verranno presentati i servizi urbani di Autolinee toscane e l’organizzazione dell’azienda, valorizzando l’importanza del rispetto delle regole ed i vantaggi dell’utilizzo dei mezzi pubblici che garantiscono anche sicurezza e rispetto dell’ambiente. Tutte le classi avranno modo di sperimentare un’uscita in autobus con il supporto degli insegnanti e dell’operatore didattico in modo da mettere in pratica le regole apprese e per scoprire i luoghi di interesse che grazie alle linee urbane è possibile incontrare.

A PRATO le classi coinvolte nel progetto sono la VA, VB, VC della scuola primaria Puddu e la 2A e 2D della scuola Media Don Bosco. Gli studenti della scuola Don Bosco hanno fatto l’uscita in bus utilizzando la Linea Lam Blu partendo dalla fermata vicino alla scuola a Maliseti.

Durante il viaggio, i bambini animati da un forte entusiasmo, hanno conosciuto una nuova realtà a loro vicina ma dai più non considerata, quello dello spostarsi in autobus; hanno potuto osservare molti monumenti importanti della città: le Mura, Porta Pistoiese, la chiesa di San Domenico, la Cattedrale di Santo Stefano, Piazza Mercatale, Piazza San Marco, la Stazione centrale fino ad arrivare al Capolinea presso il Centro di arte Contemporanea Pecci.

Dopo una breve sosta hanno ripreso l'autobus di ritorno e durante il tragitto hanno potuto vedere il Cassero medievale, il Castello dell'imperatore, la Chiesa di Santa Maria delle Carceri, la Chiesa di San Francesco, Palazzo Datini proseguendo il viaggio fino al rientro a scuola.  I bambini si sono stupiti, sorpresi nell'osservare i particolari dei vari monumenti: guardando a testa in su, hanno scoperto e ammirato un mondo a loro sconosciuto. Con le loro macchine fotografiche hanno catturato più immagini che potevano, felici di muoversi in autonomia e sentendosi veramente liberi di esplorare.

I luoghi e le emergenze storiche di maggiore interesse saranno studiati ed analizzati in un ultimo incontro nel quale bambini e bambine saranno coinvolti nella redazione di testi e nell’elaborazione di disegni. Il materiale realizzato sarà rielaborato graficamente ed esposto nei punti di contatto con l’utenza per trasformare l’esperienza del trasporto pubblico in un momento piacevole di accoglienza e di apprendimento. Il progetto è gratuito per tutti i partecipanti.

Positivo anche il giudizio dei docenti. Questo il commento dell’insegnante Emanuele El Basri della Scuola media Don Bosco, comprensivo Puddu: “L'uscita didattica è stata molto positiva. L’operatrice è stata molto accogliente con gli studenti ed ha individuato una linea su cui effettuare l'uscita, riuscendo a coniugare la vicinanza della fermata alla scuola con la presenza di numerosi punti di interesse sul percorso. Gli studenti hanno apprezzato molto l'esperienza e per qualcuno di loro è stata la prima occasione di prendere il bus o di vedere alcuni luoghi della città. Siamo molto contenti di esser stato coinvolti in questa iniziativa”.

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